Pages Navigation Menu

Etichetta narrante, quando il racconto di un alimento è più efficace di una degustazione

etichetta-narrante-pe-labellers

Quando un’etichetta può raccontarci vita, morte e miracoli di un prodotto in modo semplice e informale.

Si chiama Etichetta narrante ed è la speciale iniziativa promossa dall’associazione Slow Food con l’obiettivo di garantire trasparenza e una sinergia costante tra i produttori e i consumatori dei vari prodotti agroalimentari.

In cosa consiste questo progetto? Slow Food propone una speciale etichetta che non sostituisce quella legale, ma la affianca. Accanto alle indicazioni previste dalla legge, vengono svelati con parole semplici e lineari l’origine, la tipologia di allevamento, le tecniche di coltivazione, gli abbinamenti gastronomici, gli aspetti del territorio e qualsiasi altro elemento possa aiutarci a comprendere le varie fasi della filiera produttiva di un alimento.

Per giudicare la qualità di un cibo o una bevanda, infatti, non bastano analisi chimiche o fisiche e non è sufficiente neppure la degustazione. Qualunque approccio tecnico non tiene conto di ciò che sta davvero alle spalle di un prodotto e non consente al consumatore di capire se un cibo è prodotto nel rispetto dell’ambiente e della giustizia sociale.

Il progetto Etichetta narrante ruota attorno al fondamentale concetto di Qualità Alimentare, pilastro alla base della filosofia Slow Food, che si manifesta grazie ad un armonioso connubio di tre elementi imprescindibili:

Buono: La bontà organolettica, che sensi educati e allenati sanno riconoscere, è il risultato della competenza di chi produce, della scelta delle materie prime e di metodi produttivi che non ne alterino la naturalità.

Pulito: L’ambiente deve essere rispettato impiegando pratiche agricole, zootecniche, di trasformazione, di commercializzazione e di consumo sostenibili.

Giusto: La giustizia sociale va perseguita attraverso la creazione di condizioni di lavoro rispettose dell’uomo e dei suoi diritti e che generino un’adeguata gratificazione.

L’etichetta narrante ha quindi l’obiettivo di mettere in particolare risalto questi tre valori, esaltando e certificando l’assoluta qualità del prodotto. Soltanto la narrazione può restituire al prodotto il suo valore reale.