Il supermercato del futuro: tra etichette virtuali e robot
Come succede per ogni edizione, anche Expo 2015 si sta preparando a mostrarci il futuro. Nel supermercato di domani i prodotti non saranno più disposti in verticale sugli scaffali, ma saranno allineati in orizzontale come nei mercati tradizionali e basterà scorrere il dito sull’etichetta per sapere tutte le informazione sul prodotto che stiamo per acquistare.
Come acquisteremo, cosa mangeremo e da dove arriveranno i prodotti del futuro? A queste domande cerca di dare risposta uno dei padiglioni tematici dell’Expo dedicato al cibo.
Il padiglione riprodurrà un supermercato del futuro, dove verranno sperimentate le soluzioni per la spesa di domani. La prima cosa che i visitatori vedranno sarà il magazzino, non più nascosto nei meandri delle struttura ma in bella vista. Al secondo piano troveremo robot con tanto di braccia, vista e tatto che potrà interagire con i clienti. Infine i prodotti disposti in un ordine specifico, dalle materie prime alla loro elaborazione.
Grazie a speciali etichette “aumentate” il consumatore potrà avere tutte le informazioni che desidera: dalle caratteristiche di base ai dati nutrizionali, fino all’impatto sull’ambiente, alla storia e alla provenienza. Basterà scorrere il dito sull’etichetta (niente telefoni o tablet) per avere differenti gradi di informazioni.
I visitatori avranno un primo assaggio di quello che sarà il supermercato del futuro: una piazza aperta, un ritorno alle origini, dove socialità e cultura diventano tratti del commercio, dove i prodotti spiegheranno da soli la loro provenienza e storia grazie ad etichette innovative, dove la tecnologia sarà al servizio del consumatore.