Vini francesi: la cantina municipale di Digione all’asta.
Il sindaco di Digione ha venduto all’asta la pregiatissima e invidiatissima collezione di vini del Comune francese, al fine di raccogliere fondi da destinare i servizi sociali.
La crisi non ha risparmiato neppure la città francese di Digione, che, in seguito ai tagli al budget dello Stato, ha visto il proprio sindaco inventarsi una soluzione efficace per sovvenzionare le attività sociali nel suo comune: grazie alle svendita di 3500 bottiglie di notevole valore, facenti parte della cantina municipale, il sindaco ha messo insieme quasi 152.000 euro.
A prendere parte all’asta sono stati circa 400 amanti del buon vino di ogni nazionalità e provenienza, di cui un ignoto compratore cinese, che si è aggiudicato la bottiglia più “costosa”, un Vosne-Romanée Cros Parantoux del 1999, pagando ben 4.800 euro.
Le prestigiose bottiglie della cantina di Digione, datate dagli anni Sessanta, per via della crisi, sono state svendute alla metà del loro valore: la cantina municipale veniva aperta in occasione delle visite di importanti ambasciatori e uomini politici di spicco. Il sindaco socialista di Digione, François Rebsamen, sorride amaramente.